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La nostra casa

La Comunità Terapeutica “La Nostra Casa” è una comunità residenziale fondata nel 2004 dall’Associazione “La Viarte” per accogliere persone con problematiche di dipendenza da sostanze stupefacenti e/o alcoliche, anche in alternativa al carcere.

La Comunità è convenzionata dal 2004 con il Ser. D. di Udine e dal 2019 è accreditata dalla Regione Friuli Venezia Giulia come struttura per la terapia riabilitativa delle dipendenze.

La struttura ha una capienza massima in regime residenziale di 15 persone e 5 in semiresidenziale, che vengono inviate dai Servizi per le Tossicodipendenze, dalle Alcologie e dai Centri di Salute Mentale. Nata come comunità che accoglieva solo utenza maschile, dal 2015 la comunità accoglie anche donne.

L’Equipe di lavoro è costituita da un Responsabile, da una psicoterapeuta, da sei educatori e da un infermiere; sono presenti inoltre una cuoca e due operatori notturni.

Al centro del lavoro educativo c’è la persona, che è considerata la vera protagonista del cambiamento. Il progetto terapeutico, che è organizzato in 5 fasi (INSERIMENTO 0-1 mese; CONOSCENZA 1-3 mesi; PRESA IN CARICO 3-6 mesi: STABILIZZAZIONE 6-12 mesi e CONSOLIDAMENTO 12-18 mesi), prevede un lavoro terapeutico-riabilitativo che non si limita ai confini comunitari, ma si allarga al territorio circostante.

In comunità si lavora con la persona per educarla ai normali ritmi della quotidianità, alla cura dell’ambiante, alla cura di sé e al rispetto delle relazioni.

Accanto a questo lavoro educativo vengono elaborati, assieme ai Servizi invianti, dei progetti di reinserimento sociale, che prevedono o la frequentazione di un corso professionale o dei tirocini inclusivi o la ricerca sul territorio di un’occupazione lavorativa.

Una volta trovata una stabilità economica si accompagna l’ospite nella ricerca di una sistemazione abitativa e in concomitanza a questa si cerca di lavorare sulla creazione (o il recupero) di una solida rete affettiva e relazionale.

La Comunità “La Nostra Casa” quindi è una comunità terapeutica la cui peculiarità è un progetto educativo che si concretizza nel binomio “dentro-fuori” e che crede nell’importanza del lavoro di rete con i Servizi presenti sul territorio per il recupero e il raggiungimento dell’autonomia della persona accolta.

Questo vuol essere l’inizio di un viaggio relativo al tema delle emozioni e della loro regolazione: il video è il risultato finale di un prezioso percorso narrativo che ci ha permesso di esplorare e condividere emozioni, riflettendo sul significato e sull’evoluzione del percorso terapeutico riabilitativo.
Buona visione!